In questo webinar vedremo come l’analisi strutturale faciliti la transizione ad architetture a microservizi.
Negli ultimi 5 anni le architetture a microservizi si sono diffuse velocemente perché offrono una serie di vantaggi rispetto alle architetture monolitiche:
infatti grazie al partizionamento tra servizi, ed alla loro relativa indipendenza, diventa possibile gestire gli sviluppi in un maggiore numero di team ridotti per componenti.
Questi macro obiettivi non sono distintivi dei microservices, infatti sono comuni anche alle architetture SOA, di cui microservices rappresenta una specializzazione divenuta estremamente popolare con la diffusione di DevOps [vedi figura] :
La distribuzione delle responsabilità dei sistemi rende facile il cambiamento e l’aggiunta di funzionalità agli stessi.
La riduzione della complessità dei componenti permette approcci per natura agili, riduce la necessità di lunghe fasi di raccolta di requisiti e design e permette la continous delivery a partire da rilasci “di preview” stimolando la definizione di architetture dall’esperienza diretta.
Non possiamo purtroppo considerare l’adozione di microservices come la panacea per tutte le migrazioni al cloud – questo infatti è spesso il motivo ultimo che scatena la decisione di modernizzazione di sistemi legacy – : durante il webinar illustreremo gli ostacoli (e le possibili soluzioni) che si incontrano nella riscrittura di applicazioni legacy monolitiche: proprio grazie all’analisi strutturale prima e durante la migrazione, sarà possibile mitigare questi rischi e favorire l’adozione del paradigma proprio dei microservices.
Michele Slocovich
Solution Design Director di CAST e Docente Computer Science all'Università Luigi Bocconi. Esperto di digital transformation supporta le aziende nel perseguire le strategie di business attraverso l'innovazione.